Napoli

Scampia Storytelling: una rete di storie tra i bambini di tutto il mondo

1 minuti di lettura
Una rete di storie scritte dai bambini di tutto il mondo, e legate una all'altra da un manipolo di scrittori per ragazzi. Si chiama "Scampia Storytelling" il progetto internazionale di lettura e scrittura che grazie alla "Associazione italiana scrittori per ragazzi" approderà nel quartiere a nord di Napoli il 28 e 29 novembre con il patrocinio di Comune e Regione.

"Gli scrittori sono portatori sani di fantasia e non possono fare a meno di immaginare orizzonti nuovi" spiega l'organizzatrice Rosa Tiziana Bruno. E gli orizzonti prendono corpo nelle parole dei ragazzi. Nelle storie raccolte dall'associazione in tutto il mondo, scorrono spaccati di vita quotidiana che fanno emergere non soli i problemi ma anche le risorse dei territori. I racconti pubblicati sul blog scampiastories. wordpress. com, sono tradotti in spagnolo, portoghese, inglese e tedesco. E alla prosa si affiancano poesie, fotografie e fumetti. Lo scrittore Roberto Piumini, ad esempio, ha composto dei versi ispirandosi alle foto scattate nelle Vele dai bambini. Per i più grandi, il fotoreporter Carlo Hermann ha proposto percorsi di narrazione fotografica in collaborazione con il Centro Hurtado. La scuola di fumetto ComixArs terrà un workshop sui super eroi, mentre il disegnatore Giuseppe Guida darà vita ad una graphic novel ispirata dal giovane scrittore di Scampia Emanuele Cerullo. I ricercatori Telethon racconteranno la storia di Ciccio, il bambino napoletano morto di una malattia rara che ha contribuito agli sviluppi della ricerca scientifica.

L'obiettivo "è incontrarsi leggendo e narrando storie - prosegue la Bruno - perché la narrazione è un'opportunità di conoscenza e di riscatto dall'oppressione del crimine e dagli stereotipi. Grazie alla narrazione, Scampia può diventare un simbolo di rinascita per tutti". Nell'ultimo fine settimana di novembre, gli scrittori si recheranno a Scampia per condurre laboratori di lettura nelle scuole e nei centri di aggregazione giovanile. "Siamo convinti - conclude la Bruno - che la lettura debba essere sempre più diffusa, specialmente dove stenta ad arrivare perché sopraffatta dal disagio economico e sociale".

Il Ministero della Difesa parteciperà al progetto esponendo delle foto sul tema NO WAR presso l'Auditorium di Scampia. Il progetto mira a diventare una realtà permanente nel panorama delle iniziative per i ragazzi. L'associazione s'impegna a restare in contatto con i bambini anche dopo l'evento di novembre. Gli autori torneranno periodicamente a Scampia e avvieranno corsi di lettura e scrittura creativa a distanza. Il progetto rientra tra le iniziative della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile.