Riccardo Trevisani a #RadioVS: "Forza Juve deprime chi la insegue. Allegri sa gestire tutto. Dybala è l’Eletto. Bianconeri da fantascienza contro il Barcellona, ma attenzione al Monaco"

27.04.2017 09:20 di  Forum Vecchiasignora.com   vedi letture
Riccardo Trevisani a #RadioVS: "Forza  Juve deprime chi la insegue. Allegri sa gestire tutto. Dybala è l’Eletto. Bianconeri da fantascienza contro il Barcellona, ma attenzione al Monaco"
TuttoJuve.com

Trentanovesima puntata di #RadioVS, la radio ufficiale di VecchiaSignora.com. Tra i superospiti di questa puntata Riccardo Trevisani, il popolare telecronista di Sky Sport.

Tantissimi i temi toccati da Trevisani, il primo dei quali è stato il mercato e in particolare il possibile interesse che la Juve nutrirebbe per il talento della Sampdoria Patrik Schick: «La Juventus come tutte le grandi società si pone sempre in prima fila appena emerge un giocatore forte e così interessante come Schick. Per quanto mi risulta la squadra più interessata di tutte è l’Inter, ma non mi sorprenderebbe se la Juve lo andasse a prendere. Visto però che la Samp lo vorrebbe tenere vendendo Muriel, l’ideale sarebbe fare un’operazione alla Caldara per non far schizzare ulteriormente il costo del cartellino».

Il discorso si sposta poi sulla Champions, dalla grande impresa della Juve contro il Barcellona alle possibilità di vittoria finale: «Mi aspettavo, e lo avevo detto anche a Sky, che la Juve potesse eliminare i blaugrana. In questo momento la Juve è più squadra in tutti i reparti. Subire zero gol tra andata e ritorno è un’impresa da fantascienza, e la riprova ci arriva dalle partite successive nelle quali il Barcellona ne ha fatti tre al Bernabeu e ne ha dati sette all’Osasuna: 10 gol in due partite! Vedo una Juve in pole per la vittoria finale»

Trevisani ha poi detto la sua sul recente dibattito relativo al “bel gioco” e sulle differenze tra Allegri e Sarri: «Sono d’accordo con chi afferma che Allegri è stato fin troppo sottovalutato. Nel discorso bisognerebbe differenziare i piani: Allegri brilla nella gestione, e in questa è compresa anche quella del bel gioco, che in molte partite, infatti, si è visto. Altri allenatori si concentrano principalmente sull’aspetto estetico, ma in tal senso c’è da fare un distinguo: io per primo, ad esempio, sono innamorato di Guardiola e del bel gioco, però bisogna andare oltre. Quando si parla di Sarri si parla di un allenatore che… è vero, fa giocare il Napoli in maniera meravigliosa, avendo però come contraltare il fatto che il Napoli prende gol in tutte le partite, e così facendo non vincerà mai. Per riuscire a vincere dovrà diventare perfetto a livello difensivo. Ecco perché dico che… sì, da telecronista è più divertente commentare una partita del Napoli, ma se fossi un tifoso vorrei essere della Juve e non del Napoli dal punto di vista dei risultati, perché sono certo che la Juve non sbaglia le partite che non deve sbagliare. Ne può sbagliare una ogni venti, come avvenne a Genova, ma i flop della Roma e del Napoli hanno una frequenza maggiore. Ecco perché le inseguitrici fanno fatica ad accettare tale superiorità. Non si riesce a battere una squadra così forte. Roma e Napoli peraltro non stanno facendo affatto male, è la Juve che sta facendo qualcosa di strepitoso»

Moltissimi i temi su cui è proseguito l’intervento di Trevisani: dal paragone sul lavoro di Conte e Allegri all’analisi della stagione di Gonzalo Higuain; dalla necessità o meno di fare turnover nelle prossime gare alla rivelazione della partita della Juve più emozionante che gli è capitato di commentare in carriera; dal peso che potrà avere l’assenza di Khedira contro il Monaco alla passione che insieme a Lele Adani nutre per Paulo Dybala  e Leo Messi.

Per ascoltare l'intero intervento di Riccardo Trevisani dal minuto 64 clicca su questo link: http://bit.ly/2q9x0ea