Allontanandoci dalla vita preistorica senza nostalgia alcuna in un ultimo esodo

Da LogicaUnitaria.

Avanguardie della vita

Noi siamo come l'inghilterra nell'epoca feudale che sola prospettava l'avvenire della storia oltre l'organizzazione della società allora ancora feudale.

La vita infatti ormai è più solo la vecchia vita che nella sua essenza è la dinamica della proiezione/transfert in tutte le sue versioni e noi invece siamo già oltre la proiezione/transfert. Siamo cioè la nuova vita che lentamente emerge dalla vita ancora preistorica.

Cos'è che fa della vita la vita ancora preistorica?

Cio' che fa da demarcazione tra l'epoca della vita preistorica e la nuova e vera vita alla più alta potenza non è nè l'invenzione della scrittura come nei manuali scolastici di storia nè le nuove tecnologie ma è la dinamica della proiezione/transfert che è l'essere che per essere tratta ancora sè fuori di sè come altro da sè.

L'amore per l'umanità è una maledizione per gli esiti dell'evoluzione

Si è soliti parlare con un certo rispetto della specie umana e addirittura si predica l'amore dell'umanità come segno di civiltà e via per l'evoluzione dicendo addirittura che l'umanità è l'incarnazione di Dio. Questo è un grande equivoco anzi più si ama l'umanità e meno ci si evolve: solo chi sacrifica l'amore per l'umanità comincia a camminare sulla via dell'evoluzione che è solo verticale. L'amore per l'umanità come ha ben chiarito la psicoanalista Silvia Montefoschi in un suo scritto che ripubblicherò come prossimo post, crea un cortocircuito: gli umani devono sempre volgere lo sguardo in alto cioè a Dio anche trattando tra di loro per evitare un tale cortocircuito energetico e solo in questa maniera pur trattando tra di loro in verità trattano con Dio.

I predicatori della vita preistorica

Perchè non bisogna farsi impapocchiare dai predicatori dell'amore per l'umanità?

"La via che porta alla comunione dei singoli individui consiste nel rivolgere tutti insieme lo sguardo oltre se stessi" (Silvia Montefoschi)




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