Avrebbero intascato il
denaro versato da alcuni visitatori consegnando loro biglietti
con la scritta "ingresso gratuito". E' questa l'accusa mossa a
due custodi del Museo archeologico regionale Lilibeo di Marsala,
Giuseppe Graffeo, di 54 anni, e Pietro Ferreri, di 52, entrambi
indagati per truffa in concorso in danno della Regione. Ai due
custodi è stato notificato l'avviso conclusione indagini
preliminari, atto che solitamente prelude alla richiesta di
rinvio a giudizio. I casi accertati e contestati ai due custodi
sono quattro e risalgono al 4 giugno 2015. Ma da quanto
accertato dalla sezione di pg della Guardia di finanza della
Procura di Marsala, che ha svolto l'indagine (coordinata dal
sostituto procuratore Giulia D'Alessandro), è emerso anche un
dato sospetto. Il 4 giugno 2015, infatti, sono stati staccati
47 biglietti gratuiti (quelli riservati a minori, disabili e
forze dell'ordine) a fronte di soli 19 biglietti ceduti a
pagamento. Il costo del biglietto è di 4 euro.
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