Ho una grande fortuna: vivo nelle Marche. E qui si mangia davvero bene, al mare, in montagna, in collina, dovunque..
Lo scorso weekend ero in zona Sibillini, Amandola (FM) per un walk in montagna alla scoperta delle Orchidee selvatiche.
Ho soggiornato nella splendida Querceta di Marnacchia (a 15 minuti da Amandola) di cui vi parlo più nel dettaglio qui.
In questo post volevo concentrarmi sul cibo, quello buono, quello sano e tipico della mia terra.

Ecco alcuni tip se siete in zona e volete mangiare bene, spendere poco e godere di attimi di vera “marchigianità“.

AMANDOLA (Fm)
Ristorante “Da Oreste”
Grand Hotel Paradiso  (no, non metto link perché il sito non ce l’hanno)

Si raggiunge a piedi dalla piazza principale del paese, Piazza Risorgimento, con una erta scalinata tra le case del centro storico.
Al piano terra del Grand Hotel Praradiso, palazzo costruito negli anni 60.
Entrare in questo ristorante vi fa subito tornare indietro di 40 anni. Arredamento liberty, con piatti e stoviglie col marchio dell’hotel così come le tovaglie.
Anche lo staff molto gentile e accogliente mantiene un fascino d’altri tempi.
La cucina è ottima e di tradizione.
Noi abbiamo mangiato la tipicità: maccheroncini al farro con sugo di funghi. Una delizia. Pasta fatta a mano, piatto tipico dagli anni 60.
Di sabato sera a cena in sala, insieme al pianoforte, c’erano 5-6 tavolate di cui 3 di soli stranieri.
Vi ricordo che siamo in un paese di 3709 abitanti in “quasi montagna”ai piedi della catena dei Sibillini, un paese da cui i giovani scappano per trovare lavoro in città o all’estero.
Un’esperienza da vivere. Affascinante.

Piazza Risorgimento – Amadola
la vista della piazza salendo la scalinata che porta al Ristorante
Maccheroncino  al farro fatto a mano
Oreste – CEO @ Grand Hotel Paradiso 🙂
Giovanna la nostra guida nell’arredo vintage del ristorante



Amandola – Campolungo – 1000 mt.
Rifugio Città di Amandola

Dal paese di Amandola, si sale verso la montagna in località Campolungo. Da qui partono alcuni sentieri nei Sibillini. Sabato mattina siamo andati a scoprire le Orchidee che qui nascono spontanee. Bellissime e coloratissime…. ma la cosa più bella è stata il pranzo che ne è seguito 🙂
Stanchi dalla passeggiata e dopo il selfie di gruppo a 1400 mt., ci dirigiamo felici al Rifugio.
Il Rifugio è aperto tutto l’anno nel weekend e ad Agosto tutti i giorni.
Si mangia davvero bene. Noi abbiamo mangiato polenta con funghi e salsiccia (ottima)  e degli assaggi di formaggio Fontegranne (caprini e misti, divini) il tutto bagnato da ottimi vini marchigiani: Rosso Piceno e Falerio-Pecorino.
Gestione familiare di un giovane ragazzo molto volenteroso che ora ha preso in gestione anche l’altro Rifugio, più in basso nel paese di Garulla.
Consigliatissimo!

SMERILLO
Bio Agriturismo La Conca (da Mirela)
http://www.cibibuoni.it

Mirela ha una grande passione per la cucina ed è super creativa (come vedete dalle foto).
Unisce tradizione con colore ed ingredienti sani presi dal suo orto.
Un casale storico, super consigliato, immerso nel verde del giardino curatissimo e degli alberi e orto.
Buonissima la carne grigliata a dovere dal marito di Mirela, e le creazioni colorate di Mirela.
Fiori nei piatti! 🙂

l’esterno e il bellissimo giardino
Marmellata di rosa fatta da Mirela



Ristorante Monte dei Pini
Monsampietro Morico (FM)
Via Ete, 47, 63842 
tel. 0734 773188

Last but not the least.
Domenica a pranzo rientrando verso casa ci fermiamo, dietro consiglio dell’autoctona Nadia, in questo Ristorante vicino il paese di Servigliano.
Da fuori è una casa in cima ad una collina con una bella vista su colline e fino al Conero.
Ci si arriva con un vialetto stretto
Noi pranziamo di sotto, al piano inferiore.
La sala da pranzo è anni 70 con muri celestini, odore di fritto e di cucina e la palla a specchi nel soffitto.
A noi piace!
Ci prendono l’ordinazione e mangiamo con calma e bene, contornati da famiglie a pranzo, coppie di anziani in gita domenicale mangereccia, coppie di amici sù con l’età.
Si mangia.
Io prendo tagliatelle con funghi e tartufo, buone, Gianluca i maccheroncini col sugo di castrato.
Poi grigliata per due – ottima – , la maggior parte è carne d’agnello, un po’ di frittini, e chiudiamo col tiramisù fatto in casa stupendo!
Vino rosso 1 litro, acqua, caffè, spendiamo in tutto 14 ero a testa.
Grazie Nadia!

Pane al pane e vino al vino… La genuinità della Marca profonda! 
 
 
sugo di castrato
tiramisù
Vialetto di accesso al Ristorante

Enjoy Marche!

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