UN MURALES DI 230 MQ DECORATO DA JAYDE FISH SULLA PARETE DI LAFAYETTE STREET, PER PUBBLICIZZARE LA NUOVA CAMPAGNA GUCCI?
SE SEI ALESSANDRO MICHELE LO PUOI FARE…!
Per il Direttore Creativo più Beautifull Mind del mondo, la sua vera vocazione era il cinema, dichiara, diventare scenografo o regista il suo sogno. Ma la sua grande passione per gli accessori è stata quella che lo ha fatto cercare dalle Majors, prima Fendi , poi GUCCI, il resto lo sappiamo perchè è storia attuale.
Il suo ufficio, come una chiesa. Le mani piene di anelli. Le parole cariche di concetti filosofici, tante immagini e codici che ricordano più la sezione aurea che le forme descritte. Una testa pensante che ascolta il mondo con la pancia e rilancia le sue espressioni artistiche dal cuore, con le emozioni. Parla di sé come se descrivesse le onde dell’oceano: le immagini si susseguono ininterrottamente una dopo l’altra, proprio come i sogni. Dolcemente, senza sosta.
“Sono appassionato di forme di follia, dichiara”, -e continua- “amo scoprire quella forma irrazionale di creatività che sfugge alla comprensione del mondo e si auto-celebra senza filtri ne costrizioni perseguendo l’energia che lo guida nella sua arte”.
A quel punto entro io, in contatto con lui e lo accompagno nel mondo della comunicazione, percorrendo insieme a lui un tratto di strada che fa bene a entrambi. Un po’ come Brian Eno quando incontrò i Talking Heads. ……..(foto artist Trevor Andrew)
Alessandro Michele, il nuovo designer di Gucci, con un colpo di scena ha rialzato un marchio dalla polvere del “carino” agli allori del “lo voglio in tutti i modi”. In pochi mesi. La sua moda stonata, il suo stile che pare inciampare in ogni spigolo possibile, sono oggi legge e tendenza, molte delle grandi firme lo seguono innegabilmente non c’è niente da dire, perchè lui crea…!
A Roma, poco prima della nuova sfilata femminile per la prossima estate. Era nervoso e simpatico allo stesso tempo. Dichiara che la collezione è tutta in testa ma che è come un film muto, senza sonoro. Dice che non riesce a trovare la colonna sonora giusta, in realtà è solo apprensione perché ogni volta è un successo e ad imparare e ispirarsi non sono solo i colleghi ma anche i DJ e i fotografi, e i truccatori, ogni volta nuovi imput per reinventare quel mondo bisognoso di nuove sfide.
Gucci non sfilerà durante la New York fashion week, ma sarà comunque presente in città durante le imminenti sfilate autunno/inverno 2017-18 (9-16 febbraio). Il 6 febbraio il brand italiano ha svelato un maxi murales in Lafayette Street, nel cuore del quartiere di Soho, una parete di 230mq decorata dall’illustratrice Jayde Fish, artista scoperta dal direttore creativo Alessandro Michele attraverso il suo account Instagram…………………….. nella foto Jayde Fish
Il murales è stato realizzato in sei giorni, e resterà fino alla fine di marzo dando il via a una nuova formula di promozione per il brand che, secondo Wwd, occuperà la parete per l’intero anno grazie alla partnership con Colossal Media, gruppo specializzato in outdoor advertisting.
Fish ha anche creato un logo speciale per la geo-localizzazione del murales attraverso Snapchat. Alcune illustrazioni di Fish sono inoltre presenti all’interno della collezione femminile primavera/estate 2017 del marchio di proprietà del gruppo Kering.
Alessandro Sicuro
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