Le terre afghane consacrate alla
produzione di oppio hanno raggiunto un livello record nel 2013,
superando con 209.000 ettari i 193.000 del 2007. Lo rileva un
rapporto inviato alle autorita' Usa dall'Ispettore speciale per
la ricostruzione (Sigar), John Sopko. Questo e' avvenuto
nonostante i 7,6 miliardi di dollari spesi dagli Stati Uniti per
la lotta al narcotraffico dal 2002. I primi dati relativi al
2014 lasciano intendere, sostiene il Sigar, che l'area di
coltivazione si estendera' ancora.
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