Laboratorio di Tecnologie Audiovisive

Università degli Studi Roma Tre

Post hit! Gli studenti italiani e i compiti a casa, Coding a scuola strumenti e pedagogie, Un’esperienza di coding in classe

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Ore di studio a casa, l’Italia è in testa

Secondo il rapporto Ocse i quattordicenni italiani trascorrono in media quasi 9 ore a settimana a fare i compiti, con una media Ocse di 4,9 ore. Il rapporto, pur indicando un abbassamento di circa 2 ore rispetto al 2003, segna l’Italia con il dato più alto dei paesi dell’area. Interessante notare come il numero di ore spese nello studio a casa non è direttamente collegato all’andamento complessivo di un sistema scolastico. Leggi il post!

Coding a scuola: altri strumenti oltre Scratch

Partita l’iniziativa sul coding nelle scuole promossa dal MIUR, vi segnaliamo un post che approfondisce il concetto di programmazione nella scuola e, più in particolare, tende ad analizzare uno degli strumenti più adottati: Scratch. Inoltre viene posta un’interessante riflessione attorno le competenze pedagogiche, oltre a quelle informatiche, da mettere in gioco se si vuole portare il pensiero computazionale nelle classi. Leggi il post!

Un’esperienza didattica di coding

E sempre in tema di coding, ecco il resoconto di una delle esperienze didattiche appena svolte in classe. A raccontarcelo Anna Rita Vizzari, insegnante presso l’ Istituto di Istruzione Secondaria di 1° Grado “A. Gramsci” di Sestu. Un breve post che consente di iniziare ad individuare e comprendere alcuni dei fattori (didattici e tecnici) che emergono in una didattica dedicata al coding. Leggi il post!

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Questa voce è stata pubblicata il 15 dicembre 2014 da in Post hit! con tag , , , , , , , , , , .

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