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Nel 2013 22 milioni profughi per disastri naturali

Ben 19 milioni in Asia. Circa 600 gli eventi naturali disastrosi

17 settembre, 13:01

ROMA - Nel 2013 nel mondo ci sono stati 22 milioni di profughi a causa dei disastri naturali, il triplo di quelli causati dalle guerre. Lo afferma il rapporto annuale del centro studi norvegese International Displacement Monitoring Centre, secondo cui la quasi totalità, 19 milioni, è nella sola Asia.

La cifra, spiega il documento, è leggermente al di sotto dei 27 milioni di media annua che si sono avuti tra il 2008 e il 2013. Nell'anno passato ci sono stati circa 600 eventi naturali disastrosi, dai tifoni ai terremoti, di cui 37 hanno provocato più di 100mila profughi, mentre quello più catastrofico è stato il tifone Hayan che nelle Filippine ha costretto ad allontanarsi dalla propria casa 4,1 milioni di persone. Anche se in misura ridotta i disastri naturali non hanno risparmiato i paesi industrializzati. ''Il tifone Man nella regione giapponese di Chubu ha fatto 260mila profughi - si legge nel rapporto -, mentre i tornado in Oklahoma oltre 218mila. Le gravi inondazioni in Europa, soprattutto in Germania, Repubblica Ceca e Gran Bretagna hanno fatto spostare in totale 149mila persone''.

Secondo il rapporto inoltre sembra esserci una corrispondenza tra profughi causati dalla natura e quelli dovuti alla guerra. ''In 33 dei 36 paesi in cui ci sono stati conflitti armati tra il 2008 e il 2012 - spiegano gli esperti norvegesi - si sono avuti anche disastri naturali''.

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