21 giugno 2017 10:37

A pagina 15 del numero 1209 di Internazionale compare il proverbio “la botte piena e la moglie ubriaca”. È un modo per dire che non si può pretendere di avere tutto. Ma non è rispettoso delle mogli e delle donne in generale.

Il 7 giugno se ne era lamentata una lettrice del nostro sito che aveva trovato il proverbio in un articolo di Bernard Guetta (il testo è stato cambiato in seguito alla sua segnalazione): “Dato che la scelta delle parole conta ed esprime le idee e valori di una testata giornalistica, mi chiedo perché debba essere usata un’espressione che rimanda a una cultura sessista che stiamo cercando con molta fatica di superare”, osservava Cristina.

Nel caso dell’articolo di Guetta “la botte piena e la moglie ubriaca” era la traduzione dell’equivalente francese, “avoir le beurre et l’argent du beurre” (avere il burro e i soldi del burro). Nell’articolo uscito su Internazionale, invece, è la traduzione dell’equivalente inglese, “have your cake and eat it too” (avere la torta e anche mangiartela).

Tutte e tre le versioni del proverbio hanno un carattere metaforico e rimandano alla cultura dei rispettivi paesi. In uno compare il burro, pilastro della cucina francese, nell’altro la torta, per il tipico tè delle cinque inglese, nell’ultimo il vino, bevanda storica della dieta italiana. Ma il proverbio francese parla a tutti i francesi, l’inglese a tutti gli inglesi, l’italiano invece parla solo agli italiani maschi. Non solo: gli dice che avere una moglie ubriaca è bello, presumibilmente perché diventa meno rompiscatole e più incline a fare sesso. È indiscutibilmente un proverbio sessista.

Internazionale è molto scrupoloso nell’evitare ogni forma di sessismo, a cominciare da quello linguistico, dove a volte forza perfino l’uso comune. È il caso dei nomi di professione: quale altro giornale usa “studente” e “poeta” indifferentemente per il maschile e per il femminile? Ma “studente” e “poeta” (femminili) sono perfettamente plausibili dal punto di vista grammaticale, mentre una versione femminile del nostro proverbio – “avere la botte piena e il marito ubriaco” – non sarebbe per niente plausibile da altri punti di vista: un marito ubriaco non è meno rompiscatole, per non parlare dell’effetto dell’alcol sulle sue prestazioni sessuali.

No, nel caso della botte piena e della moglie ubriaca non ci sono vie di mezzo. L’unico modo per non essere sessisti è usare un’altra espressione, o meglio ancora un altro proverbio. E salvare capra e cavoli.

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