"Decapiteremo i ribelli
dell'opposizione dopo la preghiera del venerdì, gli abitanti di
Sirte consegnino le loro figlie ai combattenti che le
sposeranno". E' il minaccioso proclama lanciato ieri dal leader
spirituale dell'Isis, Hassan al Karami, in un sermone nella
moschea al Rabat, dove ha proclamato l'emirato di Sirte.
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