Milano, 25 aprile 2016 - 16:09

Il libro? Lo puoi scrivere a quattro mani con il tuo autore preferito. Ecco le novità dal Salone del Libro

Social dedicati e libri interattivi, le novità dell'editoria digitale al Salone del Libro. Dieci startup propongono nuovi modi di concepire libri e prodotti culturali.

di Elisa Zanetti

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Scrivere a quattro mani con il nostro autore preferito, poter creare un libro multimediale senza avere le competenze tecniche per farlo, entrare in un social dove scambiare - con autori e lettori - pareri di lettura e consigli. Sono alcune delle novità che Corriere delle Sera presenta in anteprima e che verranno proposte quest’anno dal 12 al 16 maggio a Book to the Future, l’area del Salone del Libro di Torino dedicata al mondo digitale e multimediale. Nata nel 2011, anche quest’anno la sezione dedicata all’esplorazione di nuove frontiere dell’editoria ha selezionato dieci startup desiderose di scardinare l’ormai tradizionale concetto di ebook.

Libri a quattro mani e nuovi scrittori

Flook è una piattaforma interattiva per lo storytelling multimediale che permette agli scrittori di realizzare storie multimediali fatte non solo di parole, ma anche di musica, video, fotografie e animazioni. Su Flook gli appassionati di lettura potranno coronare uno dei loro sogni più grandi: diventare coautori e prendere parte attiva alla storia, che sarà appunto modificabile dagli utenti in alcuni punti, dando vita a narrazioni sempre diverse. Su Papermine invece si scrive a due mani, ma tutti hanno la possibilità di creare il proprio testo multimediale grazie all’intuitiva applicazione di self publishing che consente di realizzare semplicemente il proprio ebook, condividerlo sui social, indicizzarlo sui motori di ricerca e avere traccia del comportamento dei lettori.

I social network dei libri

Le nostre vite sono spesso segnate da libri e posti del cuore, perché non condividerli ed entrare in contatto con chi ama i nostri stessi? È l’idea di Starfriend – The place network, che fa incontrare chi ha affinità “geografiche” e di lettura. L’applicazione permette inoltre di lasciare un libro in regalo in un luogo pubblico e di interagire con chi lo troverà. Yeerida invece è una sorta di spotify dei libri, una piattaforma gratuita di lettura in streaming. Al suo interno si trovano titoli di ogni tipo: dalla narrativa ai saggi, dai grandi classici ai testi sacri. Ma il lato social è sicuramente il punto forte di Yerida, poiché permette ai lettori di seguire case editrici e scrittori, ottenendo i consigli degli stessi e confrontandosi con loro e con gli altri lettori.

Nuovi spazi di lettura

Sfrutta le tecnologie di prossimità Quibee, che permette di trasformare un luogo fisico circoscritto, come una sala d’attesa o una nave da crociera, in una biblioteca digitale. Grazie a questa applicazione tutte le persone all’interno di un determinato spazio possono accedere attraverso i propri device a infiniti contenuti editoriali. Un progetto pilota è stato testato in collaborazione con RCS, che ha messo a disposizione le edizioni digitali di quotidiani, riviste e di una selezione di libri. Librerie in Cloud, invece, offre da una parte una piattaforma gestionale per librerie, dall’altra, grazie a un motore di ricerca geolocalizzato, permette agli utenti di trovare la libreria più vicina dove reperire il libro desiderato, di prenotarlo e acquistarlo direttamente online.

Fumetti e fotogiornalismo

Ogni giorno una storia nuova da “scrawllare”, è la promessa di Verticomics a tutti gli appassionati di fumetti. L’applicazione, affiancata dal portale verticalismi.it, vicino al mondo del fumetto indipendente italiano, rivoluziona le modalità di fruizione dei comics che potranno essere letti sul proprio device verticalmente, con uno scorrimento continuo, mentre sullo store dedicato sarà poi possibile acquistare i fumetti preferiti in formato tradizionale. MeMo Mag invece è una nuova rivista transmediale dedicata alla fotografia di reportage. Fondata da un gruppo di fotografi di fama internazionale trasforma il linguaggio del fotogiornalismo unendo alla potenza delle immagini la forza di audio, video, testi, infografiche e animazione 3D.

Disabilità e piccoli lettori

È una vera immersione nell’immaginazione di Paul Klee quella offerta a tutti i bambini da Lapisly, casa editrice digitale spagnola specializzata nella realizzazione di libri-applicazione d’arte per bambini. Accompagnati da musiche dedicate, i dipinti del celebre pittore si trasformano in paesaggi animati da esplorare insieme ai personaggi della storia, in un viaggio attraverso l’arte e la fantasia. 3D Tune In invece è un progetto per aiutare le persone con disabilità uditive e visive. Sviluppato principalmente per portatori di apparecchi acustici, il sistema permette di trasformare qualsiasi dispositivo in un virtual hearing aid, facilitando così l’ascolto di audiolibri.

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