Firenze

Scossa di terremoto a Firenze: magnitudo 3.9

Centinaia di chiamate ai vigili del fuoco. In molti sono scesi in strada. Controllo in una scuola di Montespertoli e in Valdelsa. Rallentamenti dei treni, e ritardi, sulla linea Empoli-Siena per danneggiamenti agli impianti elettrici. Nessun danno alle persone. Controlli agli Uffizi: tutto ok

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Una scossa di terremoto 3.9 è stata avvertita questo pomeriggio a Firenze alle ore 18,53. Ne dà notizia il sito dell'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Molte le chiamate arrivate ai vigili del fuoco ma al momento non risultano danni a persone.
La scossa è stata avvertita in tutta la città e anche in un'area che arriva fino al Mugello. Subito su twitter e su facebook sono apparsi i post che chiedevano di sapere se c'erano stati danni. La scossa del tardo pomeriggio era stata preceduta da due più lievi che non erano state avvertite dalla popolazione (magnitudo 2.1 e 2.2 registrata, quest'ultima scossa pochi minuti prima di quella più forte 3.9).

L'epicentro del sisma è stato localizzato nel comune di Castel Fiorentino, in località Pesciola. Vicini all'epicentro ci sono i Comuni Certaldo e Gambassi in Valdelsa. La scossa si è verificata ad una profondità di 9 chilometri.

Una squadra dei vigili del fuoco è intervenuta in una scuola di Montespertoli dove è stata segnalato odore di gas.

Verifiche sono in corso nei musei fiorentini e in tutto il patrimonio culturale della toscana: "Finora non si segnalano danni - spiega la segretaria regionale ai beni culturali Paola Grifoni - anche se per una verifica completa delle opere si dovrà aspettare". Intanto si sono conclusi i controlli alle Gallerie degli Uffizi dice il direttore Eike Schmidt: "Nessun danno, per fortuna". La scossa ha fatto partire gli allarmi a Palazzo Pitti, ma i controlli scattati immediatamente non hanno riscontrato danni, è sempre il direttore a spiegarlo.  "L'allarme, presumibilmente, è partito per le vibrazioni delle finestre in varie zone della residenza medicea - spiega - ma, prima attraverso le videocamere poi con personale sul posto, abbiamo verificato che non ci sono stati danni". Ai controlli alla Galleria degli Uffizi, invece, ha partecipato lo stesso direttore verificando di persona che non "c'erano problemi. Tranquillizziamo tutti: alle Gallerie degli Uffizi non è successo nulla".

A Barberino Val d'Elsa, dove era in corso il Consiglio comunale, quando la terra a tremato i consiglieri sono usciti tutti in strada. Poi la seduta è ripresa dopo qualche minuto.



La scossa ha causato rallentamenti, con ritardi fino a un'ora e qualche cancellazione di treni regionali, sulla linea ferroviaria Empoli-Siena. Secondo quanto spiega Ferrovie dello Stato i problemi si sono registrati a causa del danneggiamento di alcuni impianti elettrici in località Granaiolo, nel comune di Empoli (Firenze). I tecnici delle Ferrovie, poco dopo le 20.00, sono riusciti a sistemare gli impianti e la circolazione dei treni è tornata alla normalità. Qualche problema è stato registrato anche ad alcuni passaggi a livello che sono andati in tilt sempre per il problema a Granaiolo.
 
"Piatti e bicchieri della vetrina hanno cantato. Lampadari fermi. Forse era sussultorio. Non ho avuto il tempo di avere paura". E' uno dei tanti messaggi postati su facebook e su twitter subito dopo la scossa di terremoto avvertita, poco prima delle 19.00, a Firenze e provincia. Come spesso accade sono proprio i social network quelli dove le persone postano anche "la paura", sentimento comune in questi casi. "E' stata una bella botta", scrive Annalisa mentre non sono pochi i fiorentini che dicono di aver avvertito un terremoto "per la prima volta". Molti gli amici che da altre città, magari dopo le prime notizie diffuse dai media, usano fb per chiedere agli amici se "va tutto bene?" o se ci sono stati danni.

Il tweet di Caterina Biti, presidente del consiglio comunale di Firenze