Milano, 17 aprile 2015 - 18:04

Boldrini: «Su barconi c’è sempre sopraffazione, a bordo non
c’è stata discussione teologica»

Così la presidente della Camera a celebrazioni 40 anni di Amnesty International Italia. Meloni: «Sarcasmo inaccettabile nei confronti dei cristiani uccisi da fanatici islamici»

di Redazione Online

Boldrini in Campidoglio per i 40 anni di Amnesty Italia (Foto Jpeg) Boldrini in Campidoglio per i 40 anni di Amnesty Italia (Foto Jpeg)
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«Nelle imbarcazioni che trasportano i migranti ci sono sempre livelli di sopraffazione, persone che cercano di avere la meglio sulle altre. Non credo che queste persone abbiano fatto una discussione teologica a bordo». Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, a margine delle celebrazioni dei 40 anni di Amnesty International Italia venerdì mattina in Campidoglio, commentando l’ennesima tragedia del mare che avrebbe visto coinvolti alcuni migranti cristiani gettati in mare da altri «compagni» di viaggio islamici. Secondo Boldrini «purtroppo a bordo c’è questo tipo di violenza e noi dobbiamo capire che la responsabilità penale è individuale e chi uccide deve essere poi adeguatamente punito. Il problema va inquadrato in modo lucido e bisogna capire che le semplificazioni non aiutano la comprensione del fenomeno. Ma bisogna capire le dimensioni del problema, non semplificare».

«Il Mediterraneo è confine europeo»

«Il Mediterraneo è confine europeo - ha ribadito la presidente della Camera- dunque è giusto insistere affinché ci sia un investimento adeguato nel soccorso in mare: quelle morti, le morti in mare, interrogano tutta Europa, non solo l’Italia. Che sta facendo il suo meglio, ma non può farcela da sola».

«Questa è gente che non sa cosa avviene nel Mediterraneo»

«Se vogliamo che gli sbarchi s’interrompano dobbiamo lavorare alla radice del problema. Come ha detto la giovane premio nobel alla pace Tawakkul Karman, bisogna dire no alle guerre e alle violazioni. Altrimenti ci saranno le persone disperate che tentato il tutto per tutto perché non hanno nulla da perdere. Ci sono milioni di persone in fuga a causa della guerra in Siria» ha proseguito Boldrini «Anche i mezzi d’informazione - ha rimproverato Boldrini - debbano allargare la lente, capire cosa sta accadendo nei paesi dai quali si fugge. Questa è gente che non sa cosa avviene nel Mediterraneo, se ci sono le motovedette o no, e non è alzando i toni che si risolverà la questione ma lavorando sulle cause, se vogliamo essere seri. Altrimenti è propaganda e a me non interessa».

Meloni: da Boldrini ignobile sarcasmo»

Le parole di Boldrini non sono piaciute a Giorgia Meloni, presidente Fdi. «È ignobile il sarcasmo del Presidente della Camera, Laura Boldrini, nei confronti dei cristiani uccisi ieri da dei fanatici islamici su un barcone diretto verso l’Italia. È vero, come sostiene la Boldrini, che con ogni probabilità i cristiani uccisi non hanno avuto modo di intavolare una “discussione teologica” con i loro carnefici. Un’opportunità che non hanno avuto nemmeno gli egiziani copti decapitati sulle coste libiche, i 148 studenti kenioti massacrati nell’Università di Garissa, le migliaia di cristiani uccisi in Nigeria da Boko Haram e le migliaia di cristiani deportati, torturati e ammazzati in Siria e in Iraq dall’ISIS».

«Cristiani uccisi in ragione della loro fede»

Secondo Meloni «è evidente a tutti che ieri su quel barcone diretto in Italia, i cristiani sono stati uccisi in ragione della loro fede da parte di estremisti islamici che hanno la volontà di sterminare quelli che loro ritengono infedeli. È tale la ferocia ideologica del presidente Boldrini che, di fronte all’ennesimo massacro per motivi religiosi compiuto questa volta sotto i nostri occhi, non ha ancora reputato opportuno dire una sola parola di cordoglio per i cristiani gettati in mare e condannare chi lo ha fatto in nome dell’Islam».

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