Storia e rivoluzione

Da LogicaUnitaria.

I cosiddetti rivoluzionari che un secolo dopo Marx ed Engels si spacciano per rivoluzionari e criticano il capitalismo vorrebbero salvare capra e cavoli.

Ciò che gli rimproveriamo non è di essere rivoluzionari ma di non essere radicalmente rivoluzionari.

Capisco i rivoluzionari del secolo scorso che dovevano ancora fare esperienza ma dopo le tante esperienze dal 1871 fino al 1989 ormai abbiamo capito che non si tratta più di criticare il capitalismo ma direttamente la vecchia specie umana o meglio la logica che informa sia la sua esperienza che il suo comportamento e che è la vecchia logica della separazione in tutte le sue versioni.

Il processo rivoluzionario continua beninteso ma questa volta non più contro il capitalismo ma contro una logica che informa di sè tutti gli animali umani che non sono animali per bene beninteso ma non sono nemmeno degli esseri umani per bene ma sono solo un ponte tra l'animale e l'uomo.

Sono stati necessari anche gli animali umani beninteso perchè "nessuno nasce imparato" come si usa dire e perchè anche il lavoro evolutivo si svolge come ogni lavoro allo stato dell'arte "step by step".

La forma di vita che chiamiamo anche "vecchia umanità" era necessaria perchè era necessaria che una qualche forma di vita traghettasse la vita dal vecchio regno animale ancora materiale al vero regno umano non più materiale, tuttavia oggi è la stessa natura in perenne evoluzione a dire "basta e voltiamo pagina", così noi abbiamo voltato pagina pur sapendo che ci saremmo trovati di fronte ad una pagina vuota.

Oggi la rivoluzione che poi è l'ultima rivoluzione è solo una rivoluzione logica ed è anche la rivoluzione più radicale che la storia abbia mai conosciuto.

Perfino nell'Aldilà i defunti e gli extraterrestri sono in subbuglio a sentir parlare di questa novità.

Eh sì! Perchè le notizie come nei paesini così anche nell'universo girano e infatti si dice che "tutto il mondo è paese" e ormai la prospettiva di una rivoluzione logica definitiva è giunta persino nelle regioni e i pianeti dell'Aldilà abitati da ex-terrestri ed extra-terrestri.

Intendiamoci: questo non significa che il capitalismo come modo di viversi questa condizione finita e materiale, ossia come modello di socialità non sia criticabile ma semplicemente che l'abbattimento del capèitalismo e divenuto secondario rispetto alla lotta principale contro la vecchia logica della separazione in quanto il capitalismo stesso è un effetto secondario proprio di quella logica preistorica.

Per rinverdire il modello marxiano struttura/sovrastruttura diciamo che la vera struttura di tutto è la logica relazionale e tutto il resto è un derivato secondario di questa logica che informa sia la nostar esperienza che il nostro comportamento.

Il fatto è che siccome questa logica non informa solo la socialità umana ma l'intero universo e quindi anche il modo di relazionarsi degli atomi mentre la critica del capitalismo in prospettiva avrebbe dovuto portare ad una nuova forma di organizzazione sociale, attaccare invece la logica della separazione conduce alla fine del mondo ossia all'annichilimento dell'universo intero.

Cosa resta?

La relazione cioè la vita nel suo continuum infinito che cesserà pertanto di manifestarsi in forme discrete di questo continuum essendo venuta meno la dinamica proiezione-rimozione che aveva prodotto la massificazione dell'energia pensante dell'unico essere vivente che poi è il pensiero stesso quale pensante duale.