Teegan, la figlia 18enne del killer del ponte di Londra: disinibita e provocante

  • Bella, forte e anche spavaldamente disinibita. Così appare nella foto pubblicata dal Sunday Times Teegan Harvey, la seconda dei tre figli di Khalid Masood, l’attentatore di Westminster. Teegan, raccontano ora i giornali inglese, è la figlia negletta del professore psicopatico, quella che si è ribellata alla follia Jihadista di suo padre. Lui l’avrebbe voluta convertita all’Islam, obbediente e soprattutto lontana da quello stile occidentale che a lei piaceva tanto ma che per lui era disdicevole, «scostumato». La 18enne Teegan ha avuto la forza di opporsi e combattere gli ordini violenti di suo padre, non si è sottomessa al suo volere, non ha cambiato religione a differenza della sorella più grande Andi che ha indossato il velo integrale e ha pure cambiato nome. Andi e Teegan sono le figlie della prima moglie di Khalid, Jane Harvey. Quando i due si conobbero, l’Islam era un concetto assai lontano dalla mente di Masood che veniva descritto da tutti come un uomo dal carattere docile. Poi gli anni in prigione per un grave episodio di violenza e la radicalizzazione. Dal carcere Khalid uscì cambiato e anche il rapporto con la sua famiglia si trasformò in peggio. Il Sun racconta che si scagliò violentemente contro la moglie colpevole di non aver contribuito a convincere Teegan, la figlia ribelle e mai domata (di Valentina Baldisserri)

  • Khalid Masood, 52 anni. È lui l’uomo che mercoledì 22 marzo ha travolto i passanti sul ponte di Westminster e accoltellato un poliziotto fuori dal Parlamento di Londra, in un attentato costato la vita a tre persone. Ucciso dagli agenti, era un cittadino britannico nato nel Kent. Scotland Yard ha diffuso questa foto venerdì (Ap)

  • Non è semplicissimo ricostruire la sua vita: perché Masood aveva cambiato più volte identità e località. Nato il 25 dicembre del 1964 nel Kent con il nome di Adrian Russell Elms (il cognome della madre single, Janet Elms), il 52enne, ha riferito il Daily Mail, fu portato dalla madre single nella città costiera di Rye. Nel 1966, quando Khalid aveva due anni, la madre si sposò con Phillip Ajao: e infatti l’uomo si faceva chiamare anche Adrian Russell Ajao. In seguito si convertì all’islam e cambiò il proprio nome in Khalid Masood. Ma si faceva chiamare anche Khalid Choudry . Secondo alcuni media britannici, era un ex insegnante di inglese appassionato di bodybuilding, padre di tre figli (foto Huntleys school website)

  • Dal quartiere di Quayside è partito Masood per colpire al cuore la capitale, simbolo invece del multiculturalismo, e unica metropoli in Europa guidata da un sindaco musulmano, Sadiq Khan. Di Masood si sa che è nato nel Kent il 25 dicembre del 1964, e si è poi trasferito nelle West Midlands, la contea che comprende Birmingham, per trovare infine la morte nell’attentato di ieri. Aveva legami con l’estremismo islamico e per questo era finito nel «radar» dell’MI5 ma non nell’elenco dei 3mila potenziali terroristi tenuti sotto controllo dai servizi di controspionaggio. È lungo il suo elenco di precedenti penali: era stato condannato per possesso di armi, lesioni aggravate e disturbo della quiete pubblica ma mai per terrorismo. La prima condanna risale al 1983, per danni, l’ultima è del 2003, per il possesso di un coltello. Un piccolo criminale, quindi, che a un certo punto ha fatto un «salto di qualità». Avrebbe agito in solitario, forse con il sostegno di alcuni fiancheggiatori che potrebbero fare riferimento sempre all’ambiente estremista di Birmingham (Ap)

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  • Nelle foto diffuse subito dopo l’attacco si vedeva un uomo di corporatura robusta, dalla carnagione scura, con il capo rasato quasi a zero ed una barba, senza baffi, ma folta in particolare sul mento. Nell’immagine l’uomo è riverso su una barella, intubato, con i paramedici che tentano di soccorrerlo. Vicino al corpo due coltelli con cui avrebbe colpito l’agente che è poi deceduto per le ferite riportate

  • Masood «era un tipo strano» e «i suoi vicini lo chiamavano «Il vampiro» perché era solito uscire di notte vestito di nero». Lo riferisce la Bbc (Ap)

  • L’hotel dove Masood ha passato la notte prima dell’attacco, a Brighton: ha detto alla reception di essere in visita da alcuni amici sulla costa sud dell’Inghilterra (Afp)

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