12 dicembre 2010
ore 7:12
di Francesco Nucera
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 Per tutti
Il freddo dilaga verso l'Italia
Il freddo dilaga verso l'Italia

Si appresta l'Italia a vivere probabilmente la fase più dura di questo scorcio d'inverno. Correnti fredde polari sono in procinto di riversarsi verso la nostra Penisola. Già nella giornata di Santa Lucia, si potranno apprezzare i primi effetti della colata gelida che, sugli Stati centro settentrionali europei, potrebbe dare non pochi problemi. Ma vedrete che anche sulle nostre regioni si dovranno fronteggiare gli effetti della neve e delle basse temperature.

 

Tutto questo è causato dall'espansione verso le alte latitudini di un robusto anticiclone di blocco che invia vari impulsi polari verso il bacino del Mediterraneo. Il primo abborderà lo Stivale già nella serata di domenica quando le correnti da Ovest, annunceranno il peggioramento con dei piovaschi sparsi sulle zone tirreniche. Ma l'apice del grande freddo si raggiungerà tra metà e la fine della settimana prossima. E' facile che nelle situazioni in cui l'aria fredda discenda sul Mediterraneo, minimi depressionari possano generarsi sul Tirreno, portando a ulteriori complicazioni sul panorama meteo climatico nazionale.

 

Proprio la formazione di un area ciclonica sul Tirreno ed in spostamento verso lo Ionio, fungerà come catalizzatore dei venti di Tramontana che, per almeno una settimana spazzeranno da Nord a Sud l'Italia. Questi favoriranno temperature abbondantemente sotto le medie del periodo. Credo che valori ampiamente sotto zero possano raggiungersi in molte località del Centro Nord. previste -8 gradi a Bolzano e Aosta, -6 a Milano e Torino, -5 a Firenze, Venezia, -2 a Roma. Si potrebbero sfiorare punte di -30 a Livigno e sull'altipiano di Asiago. Copritevi molto bene e fate attenzione per la formazione di ghiaccio. Gli automobilisti e i pedoni sono invitati a usare cautela sulle strade

 

Lunedi al Nord avremo condizioni di bel tempo salvo addensamenti sulle Alpi confinali. Dal pomeriggio assisteremo ad aumento delle nubi da Est con fenomeni su Prealpi orientali con neve la notte verso il piano sulla Romagna. Al Centro avremo tempo instabile sulle adriatiche con fenomeni sparsi, nevosi sino al piano nella notte sulle Marche, a quote collinari altrove. Soleggiato altrove. Al Sud il fronte porterà degli acquazzoni sparsi e locali temporali in esaurimento. In serata l'impulso gelido raggiungerà la Puglia e il molise con neve sino a quote collinari.

 

 

Martedì la corrente siberiana si intensificherà; al Nord giornata soleggiata pur con nevicate sulla Romagna. Deboli nevicate sino al piano tra Marche ed Abruzzo, in collina in Sardegna. Bello sulle tirreniche. Piogge sparse al Sud, specie su Adriatiche, Calabria e Sicilia con neve a quote basse. Bassa probabilità di genesi di un nuovo minimo barico sul Tirreno con neve sino al piano sul Lazio. In questo caso fiocchi di neve anche a Roma.

 

Mercoledì ci sarà un ulteriore sensibile calo termico ovunque. Neve sin verso le coste sulle Adriatiche, a quote collinari al Sud. Bello ma molto freddo al Nord e sulle Tirreniche.


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