Siria, Mosca replica alla CNN: "Ci spiace per i nostri amici della CIA, ma i nostri missili funzionano"

(di Franco Iacch)
09/10/15

"Non importa quanto spiacevole e inaspettato sia per i nostri amici del Pentagono e di Langley, ma i nostri missili hanno colpito con precisione tutti gli obiettivi in Siria. A differenza della CNN, che cita fonti anonime, noi abbiamo mostrato i target colpiti in modalità real-time, grazie ai nostri droni che continuano a monitorare l’intera Regione”. E’ quanto comunicano dal Ministero della Difesa russo.

Secondo alcuni funzionari dei servizi segreti americani, citati dalla CNN, almeno quattro missili si sarebbero schiantati in territorio siriano, paventando anche delle possibili vittime.

I missili, ricordiamo che per la prima volta i russi hanno utilizzato in condizione di combattimento reale il nuovo sistema ‘Kalibr’, sono stati lanciati dal mar Caspio da quattro unità. I Kalibr hanno raggiunto i bersagli a nord della Siria volando sopra l'Iran occidentale ed il nord dell'Iraq a circa 1500 km di distanza. I 26 missili da crociera sono stati lanciati dalla Daghestan, fregata lanciamissili classe “Gepard” e dalle corvette classe Buyan, Grad Sviyazhsk, Uglich e Veliky Ustyug.

Anche il Ministero della Difesa iraniano ha smentito la notizia della CNN, definendo questi rapporti come guerra psicologica dell’Occidente.

Stati Uniti e Russia non hanno ancora stabilito un canale di comunicazione affidabile per evitare incidenti tra le forze che operano nello spazio aereo siriano.