Il pubblico ministero Fabio Pelosi ha chiesto questa mattina (venerdì 15 dicembre) in aula il rinvio a giudizio di tutti gli imputati del caso Ubi Banca, sull’ipotesi di ostacolo alla vigilanza e illecita influenza, tramite la raccolta di deleghe, sull’assemblea generale dell’aprile 2013. In aula, ad assistere all’udienza preliminare di fronte al gup Ilaria Sanesi, anche il procuratore di Bergamo Walter Mapelli. L’udienza preliminare durerà probabilmente fino a marzo, per gli interventi di tutte le difese. Imputata anche la stessa Ubi Banca.
Secondo l’accusa l’assemblea del 2013 fu condizionata dalla raccolta deleghe per i voti, in favore della lista guidata da Andrea Moltrasio, eletto presidente del Consiglio di Sorveglianza. Ma negli interventi delle prime difese, dopo la richiesta del pm, quella contestazione è stata messa in discussione. Secondo l’avvocato Giovanni Accinni, difesa di Enrico Invernizzi, i calcoli sulle deleghe e sui relativi voti non sarebbero poi così certi. L’assemblea avrebbe potuto finire allo stesso modo.