Grande lutto e dolore per la scomparsa del pastore della chiesa valdese di Lucca, Domenico Maselli. Domani (7 marzo) alle 14,30 nella basilica di San Frediano è in programma l’incontro di commiato al due volte deputato la cui morte ha lasciato un grande vuoto e prodotto la commozione di un’intera comunità che si stringe intorno alla famiglia. Non solo a Lucca, dove Maselli era molto conosciuto e stimato, come intellettuale, uomo di fede e politico (Leggi). Ma anche in Valle del Serchio e in particolare a Barga, dove tra l’altro è presente una radicata comunità valdese. 

Ieri sono stati tantissimi gli interventi di cordoglio della politica e delle istituzioni cittadine. Attestati di stima che proseguono anche oggi. Proprio dalla Valle del Serchio, il circolo di Barga di Rifondazione Comunista esprime le più sentite condoglianze alla famiglia Maselli e alle comunità valdesi di Barga e di Lucca per la scomparsa del pastore, “una delle figure più importanti – si osserva – del protestantesimo italiano. Uomo delle istituzioni e della cultura, Maselli ha sempre dimostrato una particolare predilezione per Barga, sul cui territorio ha speso anni di instancabile impegno sia pastorale che civico. La profondità dell’intellettuale, l’umiltà del servitore e il coraggio del visionario si fondevano con estrema naturalezza nella sua autorevole presenza pubblica. Che noi tutti possiamo seguire il suo fulgido esempio di giustizia”.