“Ho solo aiutato una madre cui stavano portando via il piccolo figlio”. Si difende così, Renato Brunetta, di fronte ai racconti della “pentita” Perla Genovesi che lo chiama in causa nello scandalo festini a luci rose su cui indaga la Procura di Palermo e che coinvolge diversi esponenti dell’entourage di Berlusconi. “Era il 2006 – ricostruisce Brunetta – e a un convegno elettorale incontrai questa Perla Genovesi che all’epoca faceva l’assistente parlamentare dell’ex senatore del Pdl Enrico Pianetta. Mi fece presente il caso di una sua amica che, in lacrime, mi disse che stava vivendo una brutta storia legata alla questione dell’affidamento del figlio di un anno, un anno e mezzo, che le era stato portato via o le stava per essere portato via. Allora, come al solito – spiega il ministro – ho cercato di aiutarla e ho fatto un paio di telefonate ad avvocati matrimonialisti, perche’ fosse assistita e le dessero una mano. Cosa che poi avvenne. Ma come ando’ poi la cosa non saprei dirlo, non ho saputo piu’ nulla”.
6 Risposte to “Festini sesso e coca, Brunetta si difende: “Ho solo aiutato una madre””
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novembre 2, 2010
[…] This post was mentioned on Twitter by francesca patatu , partitodellapagnotta. partitodellapagnotta said: TUTTI DAL CUORE GRANDE STI POLITICI, AIUTANO TUTTI. MA CHE BRAVA GENTE! http://fb.me/IvhtMKZf […]
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Non so perche ma faccio una grande difficolta a crederci
E’ proprio vero che questo è il partito dell’amore…..MAVAFFANCULOOOOO nano del cazzo.
Lui si sostituisce alla Caritas!!!!!!!! e a cercare di togliere posti di lavoro
Scusate non so se si può dire a stronzo ipocrita
Ma com’è che all’improvviso sono diventati tutti dei santi questi qui? Perché non c’ero quando hanno distribuito la loro “carità cristiana” a italiane random?
Ah, già. Io non mi vendo, giusto.